Accedi al sito
Serve aiuto?

RIQUALIFICAZIONE RIVA DESTRA DEL PO

Torino (TO)   

Riqualificazione infrastrutturale e paesaggistica Riva destra lungo il Po | Torino

La pista ciclabile e pedonale in destra Po nel centro di Torino, a differenza di quella di circa 25 chilometri sulla sponda opposta, presentava al momento della sua realizzazione notevoli problemi tecnici di attuazione nel tratto che va dal ponte Balbis al ponte Isabella, di fronte al Parco e al Castello del Valentino.
Per assicurare la continuità necessaria su tutta la riva destra, prima interrotta dai ponti, il tratto interessato, di circa 1600 metri di sviluppo, richiedeva la contestuale e organica risoluzione di molti problemi di natura viabilistica e paesaggistica, in un ambito interessato dall'inviluppo di diversi vincoli monumentali e idraulici.
Due manufatti in particolare, oltre alla particolare conformazione delle rive e delle sue opere spondali, caratterizzano il percorso ciclabile con le loro apparentemente simili forme ma diverse tecnologie costruttive: il ponte Principessa Isabella, realizzato tra il 1876 e il 1880 su progetto di Ernesto Ghiotti con volte in muratura e ricco apparato decorativo, e il ponte Balbis, realizzato tra il 1926 e il 1928 su progetto dell’esordiente Giuseppe Pagano Pogatschnig, con struttura a setti e solette in cemento armato, dallo scarno rivestimento a grandi lastre di graniglia.
L'intervento è stato concepito in modo da lasciarli intatti, senza interferenze di tipo fondativo, strutturale e costruttivo, così che le parti aggiunte per formare pista e sottopassi sono tecnicamente "reversibili". La nuova scala a fianco del ponte Isabella è il tema di maggiore impegno nell'accostamento tra nuove dotazioni e monumenti esistenti, ed è stata autorizzata dalla Soprintendenza di Torino dopo un accurata disamina delle varie alternative possibili.
La pista affianca il corso urbano del Po nel tratto compreso nel Parco Regionale del Po Torinese, che con i propri strumenti settoriali fissa uno stretto regime di tutela ambientale e paesaggistica lungo tutto l'ambito fluviale. L'inserimento organico dei nuovi manufatti, l'adeguamento di quelli esistenti, il conseguimento di un’armonizzazione dell'arredo rispetto a tutte le visuali, la differenziazione dei caratteri rispetto al contesto naturale presente da conservare o di nuovo impianto dei vari tronconi dell'opera è il frutto di un lavoro articolato e complesso, approvato dall'Ente Parco.
L'inserimento della pista nei parchi cittadini presenti in riva destra, costituisce anche l'occasione per prevedere con il progetto interventi di rinnovamento di impianti prativi ormai in degrado, che daranno spazio a parterres variegati di geometrie morbide formati da specie erbacee tipiche degli ambiti fluviali. Per contro sono confermati i gruppi arborei, ancora vigorosi e di pregio. 
ambiti fluviali. Per contro sono confermati i gruppi arborei,

Infrastructural requalification of the right bank alongside Po river | Turin

The cycle and pedestrian path along the right bank of the Po, in the centre of Turin, presented lots of technical problems in the way from the bridge “Balbis” to the bridge “Isabella”, in front of the Valentino’s Park and Castle, differently from the more or less 25 kilometres along the other bank, at the time of its realization.
To assure the necessary continuity to all the right bank, previously interrupted by bridges, the interested way, almost 1600 meters long, asked the contextual and organic resolution of most of the interconnection problems, in an interesting context characterized by different monumental and hydraulic bonds’ building.
Two particular infrastructures characterize the path suitable for cycling with their forms but different constructive technologies, beyond the peculiar conformation of the banks and of its landscape: the “Principessa Isabella’s” bridge, built between 1876 and 1880 through Ernesto Ghiotti’s project with masonry vaults and a rich decorative structure, and the “Balbis’s” bridge, built between 1926 and 1928 through Giuseppe Pagano Pogatschnig’s project, by a structure in reinforced concrete, from the bare covering by big slabs of grit.
The intervention was conceived in a way to leave these two bridges intact, without founding structures, structural and constructive interferences, therefore the new parts are technically “reversible” to form paths and underpasses.
The new stair near Isabella’s bridge is the theme of more engagement in putting near the monument new equipments, and it’s allowed by the Superintendence office for architectural heritage of Turin after a careful control of the possible alternatives.
The track place side by side the Po’s urban road in the way of the “Parco Regionale del Po Torinese”, which fixes a tight speed of environmental and panoramic protection alongside all the fluvial context with its sectorial planning instruments. The organic insert in the existing context, the property of the existing land surfaces, the achievement of pieces of furniture, the differentiation of the characters as regards the existing natural context to keep or a new plant of some trunks is the result of an accurate and complex work, approved by the “Ente Parco” administration.
The insertion of the cycle and pedestrian path in city parks, placed in the right bank, gives the opportunity to preview, with the project, renovation intervention of existing trees and plants now in degrade, which will give space at “parterres” with soft geometry, formed by herbaceous species which are typical of the fluvial contexts. In the end, groups of strong and prestigious tree groups are confirmed.

CLIENT:
Città di Torino, Divisione Ambiente e Mobilità

PROJECT TEAM:
Marcello Mamoli (capogruppo),
Studio Architettura Massarente,
Alessandro Massarente,
Riccardo Tonioli,
Aurelio Chinellato,
Claudio Noventa,
Michele Ugolini,
Amedeo Zilioli
Consulenti: Michela De Poli,
Virgilio Anselmo, Antonio Stevan,
Glauco Bufo, Giancarlo Bonini,
Roberto Campaci, Massimo Sanson,
Caterina Stocchi, Chiara Occelli

PHASES:
2004-2006

BUDGET:
1.799.598,35 Euro

PUBLICATIONS:
- Paolo Odone, Passi a concorso,
in “Gli speciali di folia”,
supplemento redazionale di “Acer”,
n.6, 2001, p.31;
- Alessandro Massarente,
Lungo la riva e sotto i ponti,
tra città e collina.
Percorso ciclopedonale e sistemazione
paesaggistica lungo la riva destra
del Po a Torino, in “Paesaggio urbano",
n. 5, ottobre 2009, pp.48-57;
- Percorso ciclopedonale e
sistemazione spondale
sotto i ponti Balbis e Isabella
lungo la sponda destra del Po,
in Ordine Architetti Pianificatori
Paesaggisti e Conservatori della
Provincia di Rovigo (a cura di),
Architetti Rovigo 2010. Urbanistica
Architettura Landscape Design,
catalogo della mostra, Rovigo,
Pescheria Nuova, novembre 2010,
Chinchio Industrie Grafiche, Rubano, 2010.  

SITE:
Torino (To)

 

Massarente Architettura s.r.l.
Corso del Popolo 268
45100 - Rovigo
Rovigo - Italia
C.F. / P.Iva: 01237760291
Tel: 0425 29244
Fax: 0425 29245
info@massarentearchitettura.com